La combinazione di un cambio motore e planetario senza spazzole è un metodo comune, che ha vaste applicazioni in vari campi come l’automazione industriale, la robotica e le macchine utensili CNC. Segue un’analisi dettagliata dei motori senza spazzole abbinati ai cambi planetari:
1, sintesi della combinazione
Motore senza spazzole con cambio planetario, che combina motore a corrente continua senza spazzole con cambio planetario per formare un prodotto integrato elettromeccanico efficiente. I motori senza spazzole sono noti per la loro elevata efficienza, il basso rumore e la lunga durata della vita, mentre i cambi planetari sono noti per la loro struttura compatta, il loro elevato rapporto di trasmissione e l’alta efficienza di trasmissione. La combinazione dei due può sfruttare appieno i rispettivi vantaggi e ottenere una trasmissione di energia più precisa ed efficiente.
2, caratteristiche del motore senza spazzole
Alta efficienza: l’efficienza di funzionamento dei motori senza spazzole è molto superiore a quella dei motori a spazzola tradizionali, che possono convertire una maggiore energia elettrica in energia meccanica.
Basso rumore: grazie alla rimozione dell’attrito meccanico tra spazzole e commutatori, il rumore di funzionamento dei motori senza spazzole è significativamente ridotto.
Durata di vita lunga: i motori senza spazzole hanno costi di manutenzione più bassi e prolungano notevolmente la loro vita utile a causa della riduzione dell’usura meccanica.
Alta precisione: i motori senza spazzole possono ottenere un controllo di velocità e di posizione di alta precisione che soddisfano vari requisiti di controllo di precisione.
3, caratteristiche del cambio planetario
Struttura compatta: il cambio planetario adotta un metodo planetario di trasmissione del cambio, che è compatto per struttura, di piccole dimensioni e leggero in peso.
Elevato rapporto di trasmissione: i riduttori planetari possono raggiungere ampi rapporti di trasmissione per soddisfare varie esigenze di decelerazione.
Alta efficienza di trasmissione: il cambio planetario ha un’elevata efficienza di trasmissione e può ridurre la perdita di energia.
Forte capacità portante: i riduttori planetari hanno un’elevata capacità portante e rigidità e possono far fronte a varie e complesse condizioni di lavoro.
