Il micromotore riduttore di marcia, noto anche come micromotore di riduzione della marcia o micromotore di riduzione della marcia, è una combinazione di micromotore e dispositivo di riduzione della trasmissione chiuso. Questo dispositivo svolge la funzione di ridurre il regime e aumentare la coppia mediante la trasmissione del cambio per soddisfare le esigenze di funzionamento di vari dispositivi meccanici.
1. Quadro generale
Definizione: microriduttore di velocità: combinazione di un micromotore e di un dispositivo di riduzione che converte la rotazione ad alta velocità del motore in una coppia di trasmissione elevata e A bassa velocità.
Soprannome: micromotore di riduzione della marcia, micromotore di riduzione della marcia.
Caratteristiche: basso consumo energetico, prestazioni superiori, basse vibrazioni, basso rumore, risparmio energetico ed efficienza.
2, principio di funzionamento
Il principio di funzionamento del riduttore di micromarcia si basa sul principio della trasmissione della marcia, comprendente principalmente le seguenti parti:
Parte del motore: il motore genera forza di rotazione attraverso l’energia elettrica fornita dall’alimentatore, facendo ruotare l’albero di uscita. Il regime ela coppia del motore sono direttamente correlati alla corrente e alla tensione di ingresso.
Elemento del cambio: costituito da alloggiamento, ingranaggi, cuscinetti, alberi di entrata e di uscita. L’albero di entrata è collegato all’albero di uscita del motore e trasmette il movimento rotatorio del motore al riduttore. Il cambio permette di ottenere la riduzione del regime e l’amplificazione della coppia attraverso la trasmissione interna di trasmissione e infine di produrre il regime e la coppia richiesti attraverso l’albero di uscita.
3, parametri principali
I parametri principali di un microriduttore comprendono il rapporto di velocità, la coppia, la tensione, il diametro, gli stadi di marcia, la retromarcia, la potenza, la velocità a vuoto, l’efficienza a pieno carico, ecc
Rapporto di velocità: determina il regime di uscita e la coppia del cambio. Maggiore è il rapporto di velocità, maggiore è la coppia di uscita e minore è il regime.
Coppia: in relazione al rapporto di velocità, rappresenta la capacità di carico del cambio.
Tensione: tensione effettiva alle due estremità del cambio di velocità durante il funzionamento. Più alta è la tensione, più veloce è la velocità, ma una tensione eccessiva può causare un surriscaldamento o addirittura la combustione del motore.
Serie di attrezzi: il numero di gruppi di attrezzi in un riduttore. Aumentare la serie di attrezzi può aumentare il tasso di riduzione, ma riduce l’efficienza.
Gioco di ritorno: il piccolo spostamento angolare che si verifica all’estremità di ingresso del cambio durante la generazione della coppia nominale.
Potenza: la potenza massima alla quale il riduttore può funzionare normalmente alla tensione nominale.
Efficienza a pieno carico: efficienza di trasmissione del cambio nelle condizioni di carico massimo.
4, campi d’applicazione
I riduttori di micromarcia sono ampiamente utilizzati in vari dispositivi elettronici e dispositivi meccanici a causa della loro struttura compatta e delle loro prestazioni efficienti, tra cui, ma non solo:
Industria petrolchimica: utilizzata per impianti quali miscelatori e trasportatori al fine di migliorarne la stabilità e l’affidabilità.
Le macchine da imballaggio, come le macchine di etichettatura ad alta velocità, le macchine di riempimento, le macchine di sigillatura, ecc., azionano vari meccanismi di trasporto e rulli per assicurare il funzionamento ad alta velocità.
Macchine per la preparazione di alimenti: utilizzate per mescolare, mescolare, tagliare, succhiare, ecc., quali panificatori, mescolatori, battitori d’uovo, trituratori di carne, ecc.
Macchine da intaglio: guida il mandrino a ruotare e spostarsi nelle direzioni X, Y e Z, come macchine da intaglio, macchine per la lavorazione del legno, ecc.
Altro: è ampiamente utilizzato anche in settori quali la metallurgia, l’industria leggera, i prodotti farmaceutici, la stampa, i tessili e i prodotti farmaceutici.